Come zippare un file: 3 programmi facili per zippare i tuoi documenti!
Per ridurre le dimensioni dei file è possibile compiere un’operazione che comprime i documenti stessi: ecco come zippare un file con tre programmi semplici e alla portata di tutti
Devi inviare un file di dimensioni non proprio contenute in allegato a un’e-mail importante? Sicuramente capiterà che la linea farà i capricci e avrai una velocità di connessione pari alla reattività di un bradipo che si rilassa al sole, ma il file è importante e non puoi fare a meno di inviarlo, nonostante le dimensioni importanti: sai come zippare un file?
È un’operazione semplice che ti tornerà utile in diversi ambiti di utilizzo del pc, scopriamo di cosa si tratta e quali sono i passaggi per zippare un file.
Che cosa significa zippare un file
Prima di tutto, conosci il significato della parola “zippare“? Si tratta di un termine che deriva da zip, sì, proprio il tipo di cerniera che abbiamo normalmente sui vestiti o pantaloni. Pensa alla sua funzione: tirando la zip si tirano delicatamente le due estremità del vestito per comprimere leggermente il corpo al suo interno e riuscire a chiudere il tutto.
La stessa cosa accade ai file zippati: si usa un programma apposito in grado di “comprimere” il file ma senza forzature di sorta, altrimenti il vestito rischia di rompersi o chi lo indossa di soffocare, no? 😉
A che cosa serve la compressione
Ma perché tutto questo? Perché a volte si rende necessaria la compressione di un file? Perché, come accennato poco sopra, torna utili in termini di ingombro del file e di conseguente spazio risparmiato.
Ti ricordi dell’allegato all’e-mail di cui sopra?
Più è piccolo – e quindi leggero – un file da allegare, più veloce sarà il procedimento per allegarlo all’e-mail e e più celermente il tutto sarà ricevuto dal destinatario.
Quindi, generalmente l’operazione di zippare un file viene eseguita per motivi pratici di spazio, ma non bisogna temere danni al file zippato poiché è un’operazione sicura e molto comoda. In particolare, durante la compressione vengono momentaneamente sottratte informazioni superflue dal file: in questo modo il file sarà ridotto notevolmente ma potrà essere ripristinato senza problemi con una successiva decompressione.
Programmi per zippare file
Arriviamo al dunque: come zippare un file? Con l’ausilio di programmi ad hoc, che sono in grado di comprimere il file in pochi e semplici passi. In questo articolo voglio segnalartene tre molto efficaci: WinRAR e WinZip, sono entambi a pagamento ma possono essere utilizzati per un periodo di prova in modo completo prima di decidere se acquistare o meno la licenza.
Se invece vuoi provare un programma completamente gratuito, 7zip è quello che fa per te!
Come comprimere un file con WinRAR
Innanzitutto, procurati WinRAR scaricandolo direttamente dalla pagina ufficiale, scegliendo la versione che fa per il tuo sistema operativo e cliccando sul pulsante relativo PRELEVA. Una volta completato il download dell’installer sul tuo pc procedi come sempre: doppio clic per aprire il file e dare il via alla procedura guidata per l’installazione. Clicca su Installa, dai OK e infine clicca su Chiudi: programma installato!
Da questo momento in poi potrai facilmente zippare un file con un semplice click del tasto destro sul file da comprimere, e scegliendo poi dal menu che compare la voce più comoda di WinRAR.
Nel mio caso si trattava di una cartella di file che avevo bisogno di comprimere, dopo l’installazione di WinRAR ho avuto a portata di mano i comandi integrati direttamente nel menu contestuale. Cliccando su “Aggiungi all’archivio File Misti.rar”, WinRAR mi ha immediatamente restituito un archivio compresso, e quindi più leggero, contenente tutti i miei file zippati.
Zippare un file con WinZip
In modo similare, se vuoi sfruttare WinZip per comprimere un file ti basterà scaricarlo dal sito ufficiale per la versione di prova, e installarlo cliccando tre volte sui pulsanti Avanti che compariranno durante la procedura. Per provare il programma gratuitamente dovrai cliccare su Usa versione di valutazione a fine installazione.
Come per WinRAR, da questo momento in poi cliccando con il tasto destro del mouse su qualsiasi file comparirà un menu dedicato a WinZip che permetterà di comprimere agevolmente il file o la cartella selezionata.
Basterà cliccare sulla scritta WinZip e successivamente sulla voce “Aggiungi all’archivio Zip” per ottenere il file compresso.
Una soluzione equivalente ma gratuita
I due programmi illustrati finora sono i più conosciuti ma sono, come anticipato, utilizzabili gratuitamente soltanto per un periodo di prova. Esistono, però, valide alternative a WinRAR e WinZip completamente gratuite, come il famoso 7zip, cioè un software in grado di comprimere i file e le cartelle sia nel formato .7z – che spesso si rivela comprimere in modo più efficace del .zip, con il risultato di un file ancora più leggero – che nel classico .zip
Per prima cosa scarica il file d’installazione dal sito dedicato e procedi all’installazione cliccando su Install e infine su Close. Come per WinRAR o WinZip, anche 7Zip si aggiungerà automaticamente al menu che compare cliccando con il tasto destro del mouse su un qualsiasi file: ti basterà selezionare 7zip, e dalla tendina risultante cliccare su Aggiungi all’archivio.
E come ottengo il file originario?
Naturalmente, se ho compresso un file ne avrò bisogno successivamente anche nella sua forma originaria, no? Per tornare allo stato precedente si effettua un’operazione chiamata “decompressione“, ed è offerta da tutti e tre i programmi appena citati.
Per tutti, il procedimento è il medesimo: clic destro del mouse sul file da decomprimere, selezione del programma desiderato per la decompressione, e infine selezione della dicitura Estrai qui. Da questo momento sarà estratto il contenuto dell’archivio compresso nella stessa cartella in cui si trova l’archivio!
Come vedi è facile apprendere come zippare un file e allo stesso tempo come decomprimerlo, e dai menu di ogni singolo programma si possono sfruttare diversi comandi utili allo scopo ma che abbreviano i tempi dell’operazione di cui abbiamo bisogno; è infatti possibile comprimere e inviare via e-mail il file compresso con un solo comando, al resto penserà il software di turno.
Sei riuscito a comprimere i tuoi file? Quale dei tre programmi appena citati ti sembra più adatto alle tue esigenze? E qual è il più comodo secondo te?
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