I Nexus 2015 sono due, di LG e Huawei!

Mostrati ufficialmente al mondo intero, i due Nexus 2015 sono stati svelati durante l’evento di Google a San Francisco il 29 settembre scorso.

I due Nexus 2015

Bisogna proprio dirlo: ce l’aspettavamo! Negli ultimi mesi si facevano sempre più incalzanti le voci che volevano ben due diversi Nexus 2015, ovvero gli smartphone più interessanti del mondo Android, commissionati niente meno che da Google stessa a produttori hardware che sanno il fatto loro.

Anche stavolta le indiscrezioni sfuggite man mano che ci si avvicinava all’ufficializzazione erano giuste, ecco quindi i nuovi Nexus 5X e Nexus 6P, prodotti rispettivamente dalla fedele coreana LG e dalla new entry cinese Huawei.

 

Perché due diversi Nexus 2015?

Potremmo ipotizzare un tentativo di Google di rispondere a diverse esigenze, un adeguamento (necessario) alla concorrenza che con proposte differenti riesce a coprire gran parte delle richieste dei consumatori. Il risultato è un binomio vincente:

  1. uno smartphone che si avvicina maggiormente ai 5 pollici, con la sua diagonale da 5.2 e una scheda tecnica collocabile nel range medio-alto del mercato attuale
  2. un phablet dalle dimensioni più generose di 5.7 pollici che dovrebbe rappresentare la punta di diamante di Mountain View.
    Dovrebbe.

Scopriamo il perché approfondendo l’analisi dei nuovi Nexus in uscita.

 

Nexus 5X: il piccolo della famiglia si fa valere

Iniziamo dal fratellino minore tra i due, un Nexus che vola basso nell’attuale panorama delle offerte di device mobili, che guarda più al glorioso passato del Nexus 5 che alle recenti innovazioni di Nexus 6; insomma, una sorta di remake in chiave moderna del vecchio gioiellino di LG.

Con un leggero restyling rispetto alla precedente edizione di Nexus, mantiene comunque lo stile fedele alle linee del Nexus prodotto da Motorola, per un device che risulta compatto, elegante e allo stesso tempo facilmente utilizzabile.

Scheda tecnica Nexus 5X

Sotto la scocca di Nexus 5X scopriamo:

  • Display da 5.2 pollici IPS Lcd con risoluzione in Full HD da 1920 x 1080 pixel e densità di 424 ppi, coperto da uno strato di Gorilla Glass 3
  • Processore Qualcomm Snapdragon 808 a 64 bit quad core Cortex-A53 da 1.44 Ghz + dual core Cortex-A57 da 1.8 Ghz
  • GPU Adreno 418
  • Memoria Ram da 2 GB
  • Memoria interna nei tagli da 16 e 32 GB non espandibile via microSD
  • Fotocamera posteriore da 12.3 megapixel con scatti fino a 4608 x 2592 pixel, apertura focale F/2, autofocus, flash LED, HDR, face detection e possibilità di girare video in 4K
  • Fotocamera anteriore da 5 megapixel, capace di girare video in HD e con apertura focale F/2
  • Connettività Wifi, Bluetooth, GPS, NFC
  • Supporto reti LTE
  • Lettore impronte digitali
  • Batteria da 2700 mAh con ricarica veloce
  • Sistema operativo Android Marshmallow 6.0

Un dispositivo che resta legato al passato insomma, ma che potrebbe comunque soddisfare la propria fetta di utenti. Il processore dovrebbe fare la sua figura a livello di performance, sebbene supportato da “soli” 2 GB, e dal punto di vista della fotografia Google fa sapere che i suoi device sono migliorati tantissimo in questo senso e che le fotografie scattate con i Nexus 2015 sapranno far felici i rispettivi possessori.

Nexus 5X retro

Tratto distintivo di questo Nexus 5X è una feature che piacerà molto al pubblico, ossia la ricarica veloce, che permette con soli 10 minuti di ricarica un’autonomia del dispositivo di addirittura 4 ore.
Parola di Google!

Questo device stravagante per i tempi attuali sarà immesso sul mercato nelle colorazioni Carbon, Quartz e Ice, ed è già disponibile in preordine sul Google Store.

 

Nexus 6P: Huawei procede alla grande

L’azienda cinese Huawei negli ultimi tempi sta davvero sfornando un dispositivo dietro l’altro, caratterizzati da un’ottima fattura fisica, un hardware potente e un software che riesce a gestire il tutto nel migliore dei modi. Che cosa manca? Il prezzo, solitamente molto competitivo, che riesce a stuzzicare anche i palati più raffinati, riuscendo poi anche a soddisfare nell’utilizzo di tutti i giorni.

Questo Google lo sa, e infatti per la prima volta ha deciso di affidare la produzione del suo flagship a una casa cinese: una caso? No, proprio Huawei.

Nexus 6P back

Questo di Huawei è IL Nexus 2015, perché sebbene Google provi a placare le voglie di diverse fasce di consumatori, il migliore della categoria con il patrocinio di Mountain View resta indiscutibilmente quello di Huawei.

Il nuovo Nexus Huawei ha una bella presenza, caratterizzata da corpo uniscocca in metallo, che sancisce definitivamente un passo in avanti anche per i Nexus di Google, e che oltre a una maggiore solidità per il dispositivo riesce anche a regalare un feedback tattile e visivo di altri livelli.

Scheda tecnica Nexus 6P

Ma le peculiarità sono tutte nascoste all’interno del nuovo Nexus Google, che offre:

  • Display AMOLED da 5.7 pollici con risoluzione da 1440 x 2560 pixel e densità da 518 ppi, protetto da Gorilla Glass 4
  • Processore octa core a 64 bit Qualcomm Snapdragon 810: quad core Cortex-A57 da 2 Ghz + quad core Cortex-A53 da 1.55 Ghz
  • GPU Adreno 430
  • Memoria Ram da 3 GB
  • Memoria interna da 32, 64 o 128 GB non espandibile con microSD
  • Fotocamera posteriore da 13 megapixel con flash LED, autofocus, touch focus, HDR, face detection, geo tagging e photo sphere, capace di scattare foto in condizioni di scarsa luce fino a una risoluzione massima di 4608 x 2592 pixel e in grado di girare video in 4K
  • Fotocamera anteriore da 8 megapixel capace di girare video in Full HD
  • Connettività Wifi, Bluetooth, GPS, NFC
  • Supporto reti LTE
  • Lettore di impronte digitali
  • Batteria da 3450 mAh
  • Sistema Operativo Android Marshmallow 6.0

Tra le particolarità da segnalare per questo Nexus 6P sicuramente il connettore USB di tipo C – reversibile, che permette di inserire il cavo in entrambe le direzioni – e la gestione dell’autonomia ottimizzata. Segni particolari a livello estetico: una barra in vetro nero che sovrasta l’intera scocca posteriore del device.

Nexus 6P barra vetro

Perché questa scelta? Sembra che molte case produttrici di dispositivi elettronici abbiano problemi con l’impiego dell’alluminio, materiale pregiato ed estremamente resistente, che però crea qualche problema di schermatura per quanto riguarda i segnali radio.

Per questo motivo, sul Nexus 6P gli ingegneri hanno optato per un’apertura nel corpo metallico abbellita da una parte in vetro che ne impreziosisce e crea un tratto distintivo del modello.

Il nuovo Nexus Huawei sarà disponibile nelle colorazioni Alluminum, Frost e Graphite, ed è già disponibile in preorder sul Google Store.

 

Aspettative e delusioni per i nuovi Nexus

Come da tradizione, ogni anno ci si aspetta dai terminali della linea Nexus dei device in grado di dominare il mercato degli smartphone, e se non completamente almeno di riuscire a battersela in una sfida all’ultimo circuito con giganti del calibro di Apple o Samsung, giusto per citare alcuni tra i preferiti in tutto il mondo.

Ebbene, nonostante dalle caratteristiche tecniche i nuovi Nexus 2015 sembrano promettere abbastanza bene, bisogna ammettere che però ci si aspettava qualcosa in più, un dispositivo killer con caratteristiche hardware all’avanguardia e novità in grado di far strabuzzare gli occhi ai competitor.

Così non è stato, e a parte le delusioni del Gorilla Glass 3 sul Nexus 5X, della sua memoria Ram ferma ai 2 GB, la memoria interna dei due modelli non espandibile e la mancata ricarica wireless per i pupilli di Big G, nemmeno il modello di punta dà l’impressione di poter brillare nonostante la chicca del nuovo Android Marshmallow.

Speriamo che una volta messe le mani sui Nexus 2015 queste brutte impressioni svaniranno nel nulla, confermando l’altissimo livello delle performance dei nuovi Nexus in uscita così come dovrebbe essere per i flagship Google.

 

Lancio sul mercato e costi

In arrivo sul mercato europeo per il prossimo 19 ottobre, i due nuovi Nexus deludono anche dal punto di vista del prezzo di listino: se i prezzi negli USA ufficiali sono a partire da 379 dollari per il Nexus 5X e 499 dollari di base per Nexus 6P, in Italia si vocifera che arriveranno a partire da 479 euro per il Nexus 5X e da 699 euro per il Nexus 6P.

Google, ma non sarai diventata un po’ troppo cara per i tuoi Nexus?  🙂

Maria Grazia
Seguimi
Latest posts by Maria Grazia (see all)

Lasciami un commento!