Autocertificazione per spostamenti: la versione digitale per smartphone non è valida
Per rendere più semplice la realizzazione dell’autocertificazione per gli spostamenti, un programmatore di Cagliari ha realizzato una pratica web-app da usare via smartphone.
In seguito alle precisazioni da parte della Polizia di Stato, il “ricorso a tali servizi (digitali), seppur motivato da esigenze di apparente semplificazione e velocizzazione delle procedure, si pone in contrasto con le prescrizioni attualmente vigenti”. Il servizio di cui si spiega la funzionalità in questo articolo è stato sospeso, pertanto non è possibile, né valido, ricorrere all’autocertificazione digitale per gli spostamenti.
Sappiamo tutti che dal 9 marzo, per muoversi in Italia, è necessaria un’auto-dichiarazione che spieghi le motivazioni di ogni spostamento. Ma se non hai una stampante a portata di mano, puoi optare per la pratica applicazione realizzata da Cristian Pibia, programmatore cagliaritano, che ha messo a punto una pagina web dove è possibile realizzare un l’autocertificazione digitale.
Non servirà più quindi stampare ogni volta un’autocertificazione per gli spostamenti, basterà soltanto creare un profilo sulla web-app, produrre un nuovo certificato digitale per l’esigenza, e tenere lo smartphone a portata di mano.
L’applicazione per l’autocertificazione digitale
Per creare un certificato digitale, basta collegarsi dallo smartphone al sito autocertificazionespostamenti.it, e seguire la facile procedura guidata.
Innanzitutto, verrà richiesta l’autorizzazione al trattamento dei dati: lo sviluppatore specifica che i dati non saranno mai usati per finalità di marketing, e che saranno forniti soltanto alle Forze dell’ordine, ai tribunali o al Ministero tramite richiesta ufficiale, in caso di necessità.
Per procedere è necessario premere sul pulsante “Va bene, sono d’accordo”: subito dopo ti troverai nella schermata in cui potrai realizzare un nuovo profilo. Premi sul tasto verde “Sono un privato cittadino”, e inserisci i tuoi dati anagrafici, il tuo indirizzo di residenza e domicilio (solo se diverso dalla residenza), gli estremi del documento di riconoscimento, e la sede di lavoro.
Successivamente, selezionando il pulsante “Crea certificato”, potrai inserire le informazioni necessarie a giustificare il tuo spostamento, scegliendo nella sezione dedicata tra:
- Comprovate esigenze lavorative;
- Situazioni di necessità;
- Motivi di salute;
- Rientro pressi il proprio domicilio, abitazione o residenza.
Infine, è possibile inserire nello spazio finale del modulo delle note specifiche per illustrare meglio i dettagli e le motivazioni dello spostamento.
Al termine della procedura, sarà elaborato un documento pdf, compilato in tutte le sue parti e nel rispetto del DCPM del 9 marzo, che potrà essere visionato, inviato, ed esaminato dalle Forze dell’ordine.
- Offerte Amazon: i migliori sconti del 5 giugno - 5 Giugno 2020
- Come creare avatar su Facebook - 21 Maggio 2020
- GTA V gratis per PC: come ottenerlo subito - 19 Maggio 2020