Google introduce Gmailify e aggiorna Gmail e Docs

Milioni di utenti fruiscono quotidianamente dei servizi di Google, la cui offerta è sempre più completa e avanzata: ecco come si evolve Gmail aprendo a tutti gli account, permettendo il RTF da Android e i comandi vocali per Docs.

Google

Quando si parla di Google, si sa, ci si riferisce sempre a un universo in continua e costante evoluzione alla ricerca dell’offerta perfetta per utenti e consumatori, e questo è il motivo per cui il colosso di Mountain View è sempre tra i primi della lista quando si parla di innovare e aggiornare.

Sono tante le sezioni che riguardano l’ecosistema Google, e menzionare tutti i frequenti cambiamenti che la società ci propone sarebbe davvero un’impresa ardua – dovrei cambiare il nome del blog in Google360, con tutti i rischi di copyright del caso –, ma in questo articolo voglio parlarti di alcune piccole grandi rivoluzioni che stanno avvenendo proprio negli ultimi tempi all’interno dei servizi più sfruttati dagli utenti di Google.

Sto naturalmente parlando della sua amatissima posta elettronica, Gmail, e della suite per documenti in cloud che possiamo trovare in Google Drive, in particolare dell’editor di testi Word – sì, Word, ma non quello del nemico Microsoft!

Nello specifico, oggi ti voglio parlare di Gmailify, che trasforma tutti gli account in stile Gmail, dell’aggiornamento che a breve interesserà l’app di Gmail per Android e infine di un prezioso aggiornamento per i comandi vocali di Google Docs.

Sei pronto? Iniziamo!

Gmailify, Google ti vuole Googlizzato

Gmailify

Che-cosa-vai-dicendo?

Non si tratta di farneticazioni né di postumi di assunzione di alcol o sostanze stupefacenti, Gmailify è il simpaticissimo appellativo che il team di Google ha voluto dare alla nuova funzione della sua Gmail.
Dopo gli acclamatissimi aggiornamenti per bloccare un contatto o l’iscrizione alle newsletter facilmente, o l’annullamento di un’e-mail inviata per errore, ecco che Google fa un passo in avanti per renderci tutti parte del suo cosmo.
Gmailificare, ovvero rendi qualsiasi tuo account come quello di Gmail: ora è possibile gestire la tua posta elettronica direttamente alla maniera adorata di Gmail anche se non hai un account Gmail.

In parole povere, attualmente gli utenti di Yahoo! Mail e Outlook – ma ben presto se ne aggiungeranno tanti altri alla lista – possono gestire la propria posta elettronica nella schermata di Gmail, Gmailificando l’account concorrente.

In questo modo, anche se non hai un account che finisce con @gmail.com, potrai sfruttare le stesse preziosissime funzioni di Big G, come l’alto livello di protezione della tua casella di posta da SPAM, la chiara organizzazione delle e-mail in arrivo secondo le pratiche e comode categorie, e tutto questo mantenendo il tuo vecchio account di posta elettronica.

Una feature davvero molto attesa da tutti quanti amano l’universo di Gmail, ma che fino ad oggi non avevano voglia di aprire un nuovo account di posta elettronica.

Ma non è meraviglioso?

Un momento, ma Google in cambio non vuole nulla?

No, tutto il procedimento è gratuito, e se ti stai chiedendo cosa possa guadagnarci il mastodontico brand del motore di ricerca più usato al mondo, sappi che raggiungere l’obiettivo di un servizio di posta elettronica universale, che riesca a soffiare utenti alla concorrenza con funzioni golose, non è cosa di poco conto.
L’egemonia di Google è sempre più totalitaria.

Come usare Gmail senza account Gmail

Per fare ciò non dovrai fare altro che recarti nelle impostazioni di Gmail e cliccare sulla voce “Aggiungi account”, aggiungendo successivamente l’indirizzo e-mail in tuo possesso, che sia esso di Yahoo o Outlook, almeno per il momento.
Personalmente, avendo un account di proprietà Microsoft (il caro vecchio @hotmail.it), mi sono accorta del cambiamento quando Google mi ha chiesto di Gmailizzare il mio account Google.
In parole povere, il mio indirizzo Microsoft – oggi Outlook – era già associato a un account Google, in quanto base del mio profilo Google Plus, e Google mi ha gentilmente mostrato la strada per controllare la posta che mi arriva su quell’account direttamente dalla sua cara Gmail.

Google aggiorna Gmail per Android

Arriviamo ora alla parte mobile del servizio di posta elettronica di Google, per scoprire che anche da questo fronte ci sono novità succulente in arrivo: Google sta infatti rilasciando il cosiddetto supporto al RTF e migliorando l’integrazione con Google Calendar e Exchange di Microsoft.

Supporto Rich Text Format

RTF Gmail Android

Per quanto riguarda il primo, ciò vuol dire che a breve sarà possibile formattare il testo delle nostre e-mail anche direttamente dallo smartphone, grazie a una barra che ci permetterà con un solo tap di rendere grassetto, corsivo, sottolineato un testo, oppure di cambiare il colore del testo o dello sfondo facilmente.

Un passo in avanti non da poco, che ci aiuterà a rendere ancora più chiare le informazioni inviate via e-mail, anche se siamo connessi da un device mobile.
Al momento della stesura di questo post, sembra che l’aggiornamento riguarderà in un primo momento soltanto l’applicazione Android: per iOS nulla all’orizzonte.

Integrazione Calendar ed Exchange

Integrazione calendario Gmail

A Google piace viziarci, e a noi il suo modo di fare non disdegna mica, ed è proprio per questo motivo che gli ingegneri di Big G sono sempre alla ricerca di funzionalità aggiuntive in grado di facilitarci la vita, almeno per quanto riguarda la sfera virtuale che coinvolge i servizi di Google.
In particolare, con il prossimo major update avremo la possibilità di rispondere Sì, Forse, No agli inviti che riceviamo da Google Calendar o da Exchange direttamente da Gmail.

Subito dopo la nostra scelta, l’evento sarà memorizzato in calendario per ricordarcene alla data opportuna, senza che tu debba fare altro tap.

Google Docs e i comandi vocali

Sulla stessa scia dell’implementazione del supporto alla formattazione in Gmail per Android è il nuovo aggiornamento che riguarderà Google Documenti, e in particolar modo la parte riguardante i comandi vocali.

Oltre alla possibilità di dettare vocalmente un testo vedendolo concretizzare sotto ai nostri occhi come se un Jerry Lewis di turno stesse battendo sulla tastiera per noi, sarà anche possibile dare una formattazione al suddetto testo semplicemente comandandolo ad alta voce.

Si potranno in tal modo aggiungere interruzioni dei paragrafi, elenchi, selezionare parole o porzioni di testo, modificare il formato del testo o il colore dello stesso semplicemente dicendolo a voce a Google.
E quindi Vai a capo, Allinea a sinistra, Applica corsivo, Riduci dimensione carattere e così via, trasformeranno magicamente le parole nella formattazione che desideriamo senza tocchi su mouse o tastiere di sorta.

Google ci tenta ogni giorno per farci abbandonare definitivamente Microsoft Word, nient’altro da aggiungere 😀

Attualmente la caratteristica dei tantissimi comandi vocali è limitata agli USA e al browser Google Chrome, ma dal momento che esiste già una guida in italiano che ci indica (e insegna) i comandi vocali per formattare un testo su Docs, teniamoci pronti alla rivoluzione.

Cosa ne pensi di tutte queste belle novità che Big G sta realizzando per i suoi utenti?
Aprirai anche tu le porte al mondo di Google?
E se sei già un utente della mitica società, che te ne pare di tutti questi cambiamenti?

Maria Grazia
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